Il 22 gennaio 2019 alcune studentesse della classe 5. LL Ludovica Bortolami, Francesca Giordano, Stella Pegoraro , Francesca  Ricoveri e Sophie Saller, accompagnate dalla Prof.ssa Carlotti, si sono recate a Brescia per assistere allo spettacolo “La Banalità del Male” tratto dall’omonimo libro di Hannah Arendt in occasione della Settimana della Memoria delle vittime della Shoah. Il tema centrale dell’opera è la responsabilità individuale e collettiva di azioni moralmente condannabili come è stato il genocidio degli ebrei. L’interprete, nel ruolo di Hannah Arendt, ha simulato una lezione scolastica sulla figura di Adolf Eichmann, uno dei principali responsabili della deportazione degli ebrei nei campi di concentramento, facendoci riflettere sull’origine del male che si trova anche nelle nostre azioni quotidiane, specialmente quando si mette a tacere la propria coscienza. Questa esperienza ci ha insegnato a non avere paura di mettere in discussione le nostre idee e quelle delle autorità.

In seguito abbiamo avuto il piacere di incontrare il presidente della Casa della Memoria di Brescia ricordando con lui la strage di Piazza della Loggia del 28 maggio 1974 in cui sono morte otto persone, tra le quali sua moglie. Grazie a questo incontro, abbiamo percorso le tappe storiche fondamentali della storia contemporanea del nostro paese, in particolare il terrorismo, la strategia della tensione riflettendo sulle gravi responsabilità istituzionali nell’iter giudiziario che ha portato a due condanne definitive nel 2017.